“Captatio benevolentiae, accusatio manifesta”.Questo l ‘ironico commento del capogruppo di Forza Italia Gilberto Pichetto, sulla conferenza di fine anno tenuta questa mattina dalla giunta regionale.
“Dopo sette mesi di assoluta inerzia – chiosa Pichetto – e di stangate sui cittadini a nulla serve mettere in fila le difficoltà , peraltro già note, che la Regione Piemonte sta e dovrà affrontare. Se, infatti, siamo ben coscienti delle criticità che la Regione sta vivendo, soprattutto a causa della riduzione dei trasferimenti nazionali, siamo convinti che per risolvere il problema serva partire dalla testa e non certo dalla coda, ovvero dalle riforme e non dalle tasse, come ha fatto questa maggioranza”.
“Il centro sinistra – conclude Pichetto – invece ha preferito la strada più corta, ovvero mettere mano nelle tasche dei cittadini. Ci auguriamo che, almeno per una volta, si rispettino gli impegni presi e che, in quelli che Chiamparino ha definito gli anni più difficili, non si chiederà un solo euro in più ai piemontesi per reperire risorse che con un buon governo la Regione può avere”.