CRISI, RUFFINO: SU BOTTERO REGIONE FUNGA DA MEDIATORE O SALTA TUTTO

“L’assessore al Lavoro funga da mediatore per siglare un accordo con i vertici della Bottero che tuteli i lavoratori e la continuità del sito produttivo. Il rischio che salti tutto è veramente alto in questo momento” così il vice presidente del Consiglio Regionale, Daniela Ruffino, che ha presenziato al tavolo di crisi, con le Rsu, la proprietà e l’Assessore al Lavoro.

“Se non si trova l’accordo per le uscite volontarie – prosegue la vice presidente Ruffino – si avvierà la procedura di licenziamento collettivo. E ad oggi mancherebbero sei persone. Chiedo alla Regione di potersi rendere garante a sostegno di un progetto per il rilancio dell’azienda, che se è vero che non ha oggi il lavoro per sostenere gli attuali livelli occupazionali, ha però in se tutto il know how per riassorbirlo nel prossimo futuro. Ritengo che gli imprenditori in questo momento di difficoltà non possano essere lasciati soli”.

Il mancato accordo rischia di mettere veramente a rischio tutta la trattativa che si è basata sull’incentivo all’esodo. Conclude Ruffino: “C’è molta tensione in azienda. I lavoratori sono allo stremo. La Regione penso debba trovare una soluzione condivisa. A rischio vi è il futuro di decine di famiglie e di una unità produttiva strategica per il nostro territorio”.