“Ho ottenuto l’impegno di Chiamparino a chiedere al Governo in Conferenza delle Regioni non solo di sbloccare finalmente il decreto interministeriale per la stipula dei mutui sull’edilizia scolastica ma anche di chiedere di posticipare i termini entro i quali deve essere fatta l’aggiudicazione provvisoria dei lavori, al fine di non perdere le risorse messe in campo a livello nazionale”. Ad annunciarlo Franco Graglia, vice-capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte che ha discusso una propria interrogazione sull’argomento nell’ultimo Consiglio regionale.
Infatti, in caso di mancata aggiudicazione provvisoria dei lavori entro il 31 ottobre 2015, l’assegnazione gli enti locali risultati beneficiari dei finanziamenti relativi agli interventi contenuti nel decreto del 23/1/15 viene revocata con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “Siamo di fronte ad un paradosso tipicamente all’italiana: molti Comuni Cuneesi hanno già gli atti pronti per lanciare i bandi ma non possono procedere perché la normativa vigente non consente alle amministrazioni pubbliche di procedere all’indizione di gare di appalto in assenza della necessaria copertura finanziaria. Tale copertura sarebbe garantita esclusivamente da un decreto che non è ancora stato firmato da tutti i ministri coinvolti”.
Conclude Graglia: “Ora monitorerò che realmente vengano riaperti i termini entro i quali avere l’aggiudicazione provvisoria dei lavori. L’attuale situazione rischia di pregiudicare la realizzazione degli interventi finanziabili nel piano 2015, che nella nostra Regione sono più di 300, e di creare estrema confusione nella gestione delle scelte delle singole amministrazioni comunali”.