AGRICOLTURA, BERUTTI E PORCHIETTO: DALLA REGIONE POSIZIONE TROPPO MORBIDA SUL REGIME DE MINIMIS PER I DANNI DA FAUNA SELVATICA

La Giunta Regionale chieda una audizione in Commissione Europea e porti una delegazione dei sindaci piemontesi
“La Giunta Chiamparino ha una posizione troppo morbida sul regime de minimis imposto dall’Ue per i danni da fauna selvatica. Gli agricoltori piemontesi, ancora una volta, sono stati lasciati da soli a fronteggiare l’ennesimo orientamento comunitario punitivo nei confronti dei cittadini e delle imprese”. A sostenerlo i consiglieri regionali di Forza Italia Massimo Berutti e Claudia Porchietto dopo la risposta dell’assessore all’Agricoltura Ferrero che ha risposta ad una loro interrogazione urgente che trattava il tema.
Continuano i due azzurri: “Francamente non ci basta che l’assessore condivida la nostra sollecitazione e che la reputi una ingiustizia. Così come non riteniamo sufficiente il percorso del Parlamento che si è limitato a comunicare il proprio dissenso all’Unione Europea attraverso la Commissione delle Politiche Agricole. Di fronte ad un danno per i nostri cittadini non bastano le parole e la moral suasion: è necessario un intervento bipartisan tutti i nostri europarlamentari per cambiare la decisione assunta in Europa”.
In estrema sintesi la interpretazione Ue porta a far rientrare sia il risarcimento o l’indennizzo per i danni di alcune specie selvatiche sia gli aiuti per le aziende agricole all’interno del regime del de minimis: regime che comporta un tetto massimo di 15mila euro in tre anni.
Concludono Berutti e Porchietto: “Chiediamo che la Regione non dia seguito all’applicazione di tale norma e che chieda l’audizione di tutti i sindaci piemontesi presso la Commissione Europea per domandare la revisione di tale decisione iniqua”.