“Grazie ad un emendamento la Regione Piemonte istituirà un Osservatorio Regionale sull’Endometriosi. Sono molto soddisfatto e felice perché l’aula consigliare regionale ha dato un’importante dimostrazione di compattezza e democrazia. E’ un atto di civiltà riconoscere l’endometriosi (malattia complessa, cronica e ancora difficilmente diagnosticabile). Nella maggior parte dei casi è invalidante e condiziona l’intera vita di una donna. In questi anni ho incontrato decine di cittadine che mi domandavano un intervento concreto per venire incontro alla loro sofferenza: per fortuna la politica è riuscita, nel suo piccolo, a dare una prima risposta” ad annunciarlo il vice-capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte, Franco Graglia.
L’endometriosi è una malattia sociale che ha origine dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, chiamato endometrio, in altri organi come ovaie, intestino, fegato, reni, polmoni. E’ una malattia ormono-dipendente e tutti i mesi, sotto gli effetti del ciclo mestruale, il tessuto impiantato in sede anomala va incontro ad un sanguinamento interno, generando cisti, infiammazioni croniche delle aree circostanti e formazione di cicatrici. In Europa è stato stimato che circa 14 milioni di donne siano affette da endometriosi e che in Italia il 20-25% di donne soffrano per le conseguenze di tale malattia.
Spiega l’esponente azzurro: “L’Osservatorio avrà il compito di raccogliere dati e statistiche sulla fenomenologia dell’endometriosi nell’ambito del territorio regionale, di proporre all’assessorato alla Sanità l’attuazione di campagne di informazione per la popolazione. L’Osservatorio ha il compito di promuovere azioni mirate alla diagnosi precoce, di raccogliere dati e statistiche sulle azioni di diagnosi, cura e formazione promosse dall’Assessorato alla Sanità. L’obiettivo è promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce dell’endometriosi al fine di migliorare la tutela della salute e le condizioni di vita delle donne promuovendo, inoltre, la conoscenza della patologia e dei suoi effetti in ambito sanitario, sociale e lavorativo. Da oggi verrà istituito inoltre anche il registro regionale per la raccolta e l’analisi dei dati clinici e sociali riferiti alla malattia al fine di stabilire appropriate strategie di intervento e di rilevare problematiche connesse ed eventuali complicanze. Da rimarcare infine anche il riconoscimento della ‘Giornata regionale per la lotta all’endometriosi’ da organizzarsi ogni anno nel mese di marzo”.
Conclude Graglia: “La causa dell’endometriosi è sconosciuta e terapie mirate a curarla definitivamente non sono ancora state trovate. Grazie al mio emendamento il Piemonte istituisce un Osservatorio regionale sull’endometriosi per la raccolta di dati e statistiche sulle azioni di diagnosi, cura e formazione. Si tratta di un istituto fondamentale che potrà essere utile per far evolvere lo studio della malattia e per diminuire i costi della cura attraverso la prevenzione”.