“Nonostante la nostra proposta di buon senso la Giunta Chiamparino continua a penalizzare i genitori che accedono ai servizi delle scuole per l’infanzia. La maggioranza infatti ha bocciato un nostro emendamento che domandava di stanziare 700mila euro in aggiunta agli attuali 7milioni di euro per aumentare i fondi destinati al funzionamento delle scuole materne non statali”. Ad affermarlo il vicecapogruppo di Forza Italia Franco Graglia, il vicepresidente del Consiglio Regionale Daniela Ruffino e il consigliere azzurro Gian Luca Vignale.
“La nostra richiesta – spiegano i tre esponenti regionali – avrebbe permesso di abbassare il costo sostenuto dalle 30mila famiglie che hanno figli che frequentano queste scuole. In particolare si sarebbe venuti incontro a quei genitori lavoratori che si rivolgono alle scuole paritarie perché sono le uniche presenti nei loro Comuni, pensiamo ad esempio ai comuni più piccoli e a quelli delle fasce montane. Ancora una volta la maggioranza ha perso quindi l’occasione di lanciare una seria politica per le famiglie piemontesi”.
“Non ci stancheremo mai di ripeterlo – concludono Graglia, Ruffino e Vignale – il sistema delle scuole paritarie costa di meno e consente una copertura puntuale di tutto il territorio che lo Stato non si potrebbe permettere con i problemi di bilancio che vive quotidianamente. Partendo da questo assunto non è possibile che di fronte a delle Istituzioni che non riescono a garantire i servizi basilari per tutti i cittadini, si penalizzi quelle che accedono obbligatoriamente a quelli paritari. Ripresenteremo sotto forma di ordine del giorno questo emendamento e lotteremo affinché almeno in sede di assestamento si reperiscano i 700mila euro per alleviare l’onere finanziario che grava sulle spalle delle famiglie piemontesi”.