IMPIANTI DI RISALITA, GRAGLIA E VIGNALE: IL CENTROSINISTRA NON STANZIA NEL BILANCIO NEPPURE UN EURO PER GLI INVESTIMENTI NELLE STAZIONI SCIISTICHE

Nonostante il Presidente Chiamparino e l’Assessore Valmaggia abbiano in più di un’occasione rassicurato il mondo dello sci relativamente ad in intervento da più di 30 milioni di euro a favore dell’impiantistica di risalita delle aree alpine cuneesi, il documento di Bilancio che è approdato oggi in aula non ha neppure un euro stanziato per finanziare gli investimenti nelle stazioni di risalita.

Per questo motivo abbiamo presentato emendamenti che discuteremo a partire da lunedì prossimo che prevedono uno stanziamento di 21 milioni di euro nei prossimi tre anni per il sistema della neve.

Se la Giunta e la maggioranza intendono davvero far seguire alle parole i fatti è sufficiente che votino il nostro emendamento e avranno dato, almeno per gli anni 2017, 2018 e 2019, una garanzia sugli investimenti necessari a rendere l’impiantistica di risalita e di innevamento programmato quasi al pari con quella di altre regioni alpine, nostre dirette concorrente e troppo spesso favorite dall’essere regioni a Statuto speciale con trasferimenti neppure paragonabili al Piemonte.