AGRICOLTURA, GRAGLIA: “PACCHETTO GIOVANI” DEL PSR DI NUOVO A BANDO

“L’assessorato all’Agricoltura ha aperto nuovamente il bando per il cosiddetto ‘pacchetto giovani’ del Piano di Sviluppo Rurale. Mi pare giusto rappresentare questa opportunità agli imprenditori agricoli cuneesi pur sapendo che molti di loro avrebbero preferito si scorresse la precedente graduatoria: questione che ho più volte portato attenzione alla Giunta regionale e sulla quale sono aperte ancora discussioni”. Ad annunciarlo il vice-capogruppo di Forza Italia, Franco Graglia.

ll bando attiva un Progetto integrato (“Pacchetto giovani”) tra le Operazioni 4.1.2 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole dei giovani agricoltori” e 6.1.1 “premio per l’insediamento di giovani agricoltori “. La partecipazione al bando da parte dei giovani interessati avviene con la presentazione di una sola domanda integrata di adesione alle due Operazioni. Non è consentita la presentazione sul presente bando di una domanda di adesione ad una sola delle due Operazioni. Eventuali domande pervenute che non comprendano entrambe le operazioni non saranno ammesse. Non possono partecipare al presente bando i soggetti che hanno presentato domanda di adesione al bando di dicembre 2015 della Operazione 4.1.2 (bando emanato con DD 885 del 22.12.2015) e/o al bando 2016 della Operazione 6.1.1 (bando emanato con DD 210 del 5.04.2016) qualora anche una sola di dette domande risulti inserita nelle graduatorie, con un punteggio di priorità per il quale vi è la copertura finanziaria, relative ai citati bandi della Operazione 4.1.2 e della Operazione 6.1.1, salvo preventiva rinuncia alla domanda 2015/2016 medesima.

Conclude Graglia: “Si tratta di un pacchetto di norme molto utile per sostenere l’occupazione giovanile in ambito agricolo sicuramente devo annotare che il disguido riguardante lo slittamento delle graduatorie ha creato un clima di sfiducia negli operatori per queste azioni. Monitorerò la situazione di questo bando che ad oggi prevede uno stanziamento rispettivamente di 9 e 8 milioni di euro”.