COMMERCIO, RUFFINO: SEMPLIFICATA BUROCRAZIA PER I MERCATINI MA SI POTEVA PERO’ FARE DI PIU’. NON SEMPRE QUANDO SI COPIA LO SI FA BENE

“E’ da mesi che porto avanti la richiesta di semplificare le norme per i mercatini e gli hobbisti piemontesi. Proprio per tale ragione ho scelto di ritirare i miei emendamenti sull’argomento quando ho appreso che il centrosinistra aveva finalmente deciso di occuparsi del tema con una propria proposta”. A sostenerlo la vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino.

L’esponente regionale di Forza Italia afferma: “Finalmente, come da me richiesto a più riprese, si è portata a casa una semplificazione per centinaia di hobbisti che a causa dei costi elevati e di una burocrazia asfissiante rischiavano di smettere di partecipare ai vari eventi che ciclicamente vengono organizzati dai nostri Comuni e che attirano migliaia di turisti”.

Conclude Ruffino: “Reputo però che si potesse fare di più. Mi sia permessa una chiosa: quando si copia spesso la fotocopia non è della stessa qualità dell’originale. La nostra proposta concordata con numerose amministrazioni locali prevedeva, come avviene peraltro in altre Regioni, la possibilità di partecipare a 24 mercatini, contro i 18 approvati. A questa scelta restrittiva si aggiunge che noi non prevedevamo nuovi oneri per gli hobbisti, mentre la norma del Pd richiede una schedatura dei materiali messi in vendita per ogni hobbista, rischiando di aumentare le difficoltà degli stessi e di attivare forme di controllo moleste. Un piccolo passo comunque è stato fatto, ma si deve ancora fare molto per venire incontro veramente alle necessità di chi persegue l’economia circolare”.