PROLOCO, GRAGLIA: NIENTE PIÙ SUAP PER LE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE

“Abbiamo ottenuto un altro grande successo in Regione Piemonte, dopo anni di mio duro lavoro a tutela delle Proloco, del turismo e dei Piccoli Comuni in Consiglio. Lo scorso 14 settembre la Giunta ha accolto le osservazioni presentate in questo anno 2018 circa ‘la mancanza di imprenditorialità delle attività svolte dalle nostre Proloco e dalle associazioni di volontariato in genere, e pertanto le nostre Pro Loco non dovranno più presentare al SUAP la modulistica per l’avvio delle manifestazioni temporanee”. Ad annunciarlo il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia.

Si ritorna alla semplice presentazione al Comune in cui si svolge l’evento e all’ASL di competenza. Il tutto tramite PEC, dieci giorni prima dell’organizzazione dell’evento e allegando documento d’identità del rappresentante legale, per chi non abbia attivato la firma digitale. Ora sarà sufficiente compilare: la scheda anagrafica + Segnalazione Certificata (all. Scheda anagrafica) Notifica ai fini della registrazione (all. A) Modulo Tipologia A (all. 2) in caso di somministrazione bevande e panini – alimenti semplici (alcolici sino a 21°); Modulo Tipologia B (all.3). In caso di Preparazione/somministrazione pasti completi e somministrazione bevande (alcolici sino a 21°).

“E’ dall’inizio della legislatura – conclude Graglia – che combatto per dare il giusto valore ai Piccoli Comuni e alle Pro Loco che sono il cuore pulsante che rende vive numerose realtà piemontesi con il dinamismo di decine di volontari che, con la loro passione, aiutano il turismo e creano benessere e attrattività per paesi che altrimenti rischierebbero di scomparire. Continuerò in questo lavoro di difesa confidando di riuscire a ritagliare loro spazi sempre maggiori e l’attenzione che meritano, ma soprattutto il riconoscimento del loro duro lavoro come volontari. Oggi, finalmente, la Regione ha compreso che anche l’eccesso di burocrazia può uccidere queste realtà: un problema che abbiamo scongiurato utilizzando finalmente il buon senso”.