SICUREZZA LAVORO, GRAGLIA: ANCORA TROPPI MORTI SUL POSTO DI LAVORO. SONO 51 IN PIEMONTE E 14 NEL CUNEESE

“Anche nel 2017 si continua a morire di lavoro nella nostra Regione. Sono stati ben cinquantuno le persone residenti in Piemonte che hanno perso la vita sul luogo di lavoro. Dodici sono morti nel Cuneese. Una enormità che ci ricorda quanto si debba ancora fare per incentivare, adeguatamente, gli investimenti verso le imprese che implementano la messa in sicurezza delle proprie aziende”. Ad affermarlo il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia in occasione della commemorazione della Giornata nazionale delle vittime di incidenti sul lavoro avvenuta a Palazzo Lascaris questa mattina. Alla commemorazione erano presenti anche la direttrice regionale dell’Inail, Alessandra Lanza, e Silvio Olivero, il presidente piemontese dell’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (Anmil).

Il vicepresidente Graglia ricorda in particolare i lavoratori morti in Comune del Cuneese e il particolare:

Aiazzonati Roberto – 19/01/2017 – Priocca
Bongiovanni Aurelio – 31/01/2017 – Alba
Scatola Monica – 13/06/2017 – Casalgrasso
Grasso Tiziano – 21/05/2017 – Serralunga d’Alba
Mantovani Paolo – 14/06/2017 – Corneliano d’Alba
Giordano Michael – 15/06/2017 – Scarnafigi
Li Yongyoung – 06/07/2017 – Cervasca
Badalache Aurel – 19/07/2017 – Savigliano
Saglietto Bernardo – 03/08/2017 – Sommariva Bosco
Nuzzo Vitale – 02/09/2017 – Roccavione
Nada Luigi – 04/09/2017 – Rodello
Diaw Alla Coumba – 05/11/2017 – Fossano
Culev Andrei Constantin – 05/11/2017 – Fossano
Macak Naim – 05/11/2017 – Fossano