“Ho sollecitato grazie ad una interrogazione urgente l’attenzione della Giunta regionale per arginare la diffusione del Tarlo asiatico, un insetto pericoloso che sta mettendo seriamente a rischio gli alberi e gli arbusti dei nostri frutticoltori e agricoltori”. Ad annunciarlo il vice presidente del Consiglio regionale Franco Graglia.
Spiega l’esponente di Forza Italia: “Il 12 ottobre è stata adottata una Dgr che recepisce una decisione di Esecuzione UE che prevede misure obbligatorie per il controllo e l’eradicazione del tarlo asiatico. Le azioni di Lotta Obbligatoria consistono nell’abbattimento – nel periodo invernale – di tutte le piante infettate e di quelle sensibili nell’arco di 100 metri. Il legname, risultante dagli abbattimenti dovrà essere smaltito presso un inceneritore. Gli interventi verranno effettuati a spese della Regione Piemonte con la collaborazione degli Operai Forestali Regionali di Ipla”.
Conclude Graglia: “Il settore FItosaniatario sta intervenendo su due focolai distinti in Piemonte. Il primo verificatosi a Vaie in provincia di Torino e il secondo in Madonna dell’Olmo in provincia di Cuneo. In entrambi i casi si è accertata la correttezza delle segnalazioni pervenute e quindi nelle prossime settimane si provvederà prima a monitorare l’esatta area per demarcarla e poi a eradicare i parassiti. Continuerò a monitorare la situazione a sostegno degli operatori coinvolti”.