“Siamo a conoscenza delle difficoltà di cassa in cui versa la Regione Piemonte. Il ritardo nell’erogazione dei finanziamenti per le attività svolte dagli oratori, previsti dalla l.r. 26/2000 sta creando però veramente gravi disagi a questi operatori che spesso si sostituiscono al pubblico diffondendo lo sport e la cultura, oltre curando il disagio dell’handicap e prevenendo le devianze in ambito minorile. Non possiamo che essere preoccupati visto che nonostante con Dgr 24-7212 del 13 luglio 2018 sono stati approvati i criteri per l’assegnazione dei finanziamenti a sostegno delle attività svolte dal periodo 1/1/2018 al 30/6/2019 per un importo complessivo di 750mila euro e che di tale importo 500mila euro dovevano essere erogati nel 2018 e 250mila nel 2019, ad oggi i finanziamrnti relativi all’anno 2018 non sono stati ancora corrisposti. Gli oratori devono pagare gli stipendi agli educatori e pagare le attività svolte. Grazie alla discussione di una mia interrogazione nella seduta odierna ho però ottenuto l’impegno da parte dell’assessore che entro le prossime settimane verranno erogati i fondi. L’atto di liquidazione è già avvenuto il 28 novembre ma purtroppo sono scarse le disponibilità di cassa. Confido che anche grazie alla nostra sollecitazione si dia un po’ di fiato agli oratori cuneesi e alla attività meritoria che svolgono”. Ad affermarlo in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia.