Il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia annuncia di aver depositato un ordine del giorno affinché anche la Regione Piemonte avvii un progetto per istituire un’assistenza veterinaria di base gratuita per la cura degli animali d’affezione, per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione.
Graglia spiega: “Il costo di gestione di un cane è mediamente di 200 euro all’anno per vaccini e profilassi ai quali si aggiungono le spese per l’alimentazione, mentre per un gatto le spese si avvicinano ai 150euro tra farmaci e servizi veterinari. E’ evidente che nei momenti di crisi economica, quali quello che stiamo vivendo, si rischia che molte famiglie sia no costrette a rinunciare all’animale domestico per sopraggiunte gravi difficoltà. E’ una situazione incivile che la Regione Veneto ha già affrontato, così come la Liguria. Confido che il Piemonte si dimostri attenta facendo propria una sperimentazione di buon senso”.