“Abbiamo appreso dagli organi di informazione che Guariniello avrebbe predisposto un fascicolo d’indagine dove vengono ipotizzati dei reati per la mancata realizzazione di opere di manutenzione sugli edifici scolastici presenti in Torino e Provincia. Lavori che peraltro parrebbe dovessero essere effettuati nel novembre del 2014, così come da delibere approvate. La Regione dovrebbe intervenire dicendo ai genitori quali sono le scuole a rischio e chiedendo alla Città Metropolitana quali siano i tempi per la realizzazione delle opere”. A lanciare l’appello la consigliera regionale di Forza Italia, Claudia Porchietto.
“Tutti conosciamo la fragilità dei conti delle Province e della Città Metropolitana – aggiunge l’azzurra -, è quindi fondamentale comprendere come la Regione intenda rispondere alla giusta indagine avviata dal procuratore Guariniello. Dalla tragedia della Darwin in poi, la politica in generale ha sempre rincorso il problema della manutenzione degli edifici scolastici: eppure ancora oggi assistiamo all’ennesima inchiesta sui ritardi nella realizzazione delle opere necessarie per garantire la sicurezza nei nostri edifici scolastici”.
Conclude Porchietto, che ha presentato una interrogazione sull’argomento: “E’ una questione di civiltà garantire luoghi sicuri per chi vi studia o lavora. Credo che in un momento quale quello attuale, dove i problemi di bilancio portano a ripensare per intero le politiche degli Enti locali, sia necessario dare immediata priorità all’edilizia scolastica. E francamente, nonostante le dichiarazioni mediatiche che si fanno durante l’approvazione del bilancio, reputo che sia doveroso controllare che non solo le risorse vengano stanziate, ma anche che le opere vengano effettuate senza ritardo”.