“Se è ignifugo perché è bruciato?” questo l’interrogativo del consigliere regionale di Forza Italia, Gian Luca Vignale, all’assessore regionale alla Sanità in merito all’incendio nel reparto di psichiatria dell’ospedale Amedeo di Savoia dello scorso dicembre.
Vignale nella sua illustrazione mostra una fotografia della stanza che ha preso fuoco, dove compare un materasso completamente bruciato. “All’indomani dell’incendio – spiega il consigliere – l’assessore Saitta su nostra richiesta aveva specificato che a tutti i pazienti all’ingresso del repartino vengono privati di ogni oggetto potenzialmente lesivo (accendini, fiammiferi, forbici…) e che i materassi e tutti gli arredi del reparto erano ignifughi. Allora perché il letto e in particolare il materasso risulta così bruciato?”.
“ Stupisce – prosegue – la risposta dell’assessore, che anziché volere andare a fondo sulle cause di un incendio tanto devastante ha fatto intendere che con il mio interrogativo stavo intasando i lavori del consiglio e mi consigliava di parlare con un tecnico. Delle due l’una: o l’assessore Saitta non sa cosa rispondere oppure non gli interessa la sicurezza dei pazienti e dei malati piemontesi”.
“ In ogni caso – conclude Vignale – la nostra non è una suggestione. La foto è chiara e mostra sembra ombra di dubbio che gli arredi non sono ignifughi. Noi non siamo degli esperti, e per questo chiederemo al direttore dell’Asl la relazione dei vigili del fuoco e di eventuali periti. Se il nostro timore dovesse rivelarsi corretto significa che l’intero ospedale, e forse tutti quelli torinesi, sono a rischio incendio”.
– pubblicata la fotografia oggetto dell’interrogazione-