AMBIENTE, VIGNALE E BERUTTI: PIANO AMIANTO SPUNTATO. MANCANO ALL’APPELLO 4,5 MILIONI DI EURO ALL’ANNO

“Se valutiamo il Piano Amianto appena licenziato dalla Giunta regionale piemontese in termini di buoni propositi non vi è nulla da eccepire. Se guardiamo invece alla Relazione Finanziaria allegata invece non possiamo che constatare come nel bilancio del 2016 in discussione manchino all’appello circa 4,5 milioni di euro all’anno dei 5 ad oggi previstidal Piano”. A lanciare la denuncia durante il dibattito in aula i consiglieri regionali di Forza Italia Gianluca Vignale e Massimo Berutti.
Il Piano Amianto prevede quattro linee d’intervento. Nel dettaglio si distinguono le opere di bonifiche sul patrimonio di edilizia scolastica (150 edifici nei prossimi 5 anni); su quello pubblico (case di edilizia popolare e edifici comunali); su quello privato e infine su quello dei siti di rilevanza nazionale.
A finire sotto la lente d’ingrandimento di Forza Italia, per ragioni diverse, sono le misure sul patrimonio scolastico e quello pubblico: “Per quanto riguarda le scuole è evidente che siamo favorevoli ad un Piano che nella norma prevede uno stanziamento maggiore rispetto a quello dell’anno precedente – nel 2015 infatti sono stati stanziati 1,1 milioni di euro, di cui la metà aggiunti però a seguito delle insistenti richieste delle opposizioni – resta il fatto che però, prevedere 15 milioni di euro in un quinquennio e poi iscriverne a bilancio solo 450mila nel 2016 suona tanto come una presa in giro, la quale rischia solo di alimentare le false speranze dei cittadini piemontesi e degli amministratori locali”.
Aggiungono i due esponenti regionali: “Per quanto riguarda gli interventi che dovrebbero coinvolgere il patrimonio pubblico, è evidente invece che la cifra prevista nella Relazione Finanziaria è del tutto insufficiente visto che si parla di 7milioni di euro per gli anni 2016/2020. E’ evidente visto che in questo caso di parla anche di tutto il patrimonio di edilizia popolare come questa cifra risulti inadeguata per intervenire alle opere di bonifica e messa in sicurezza degli stabili”.
Concludono Vignale e Berutti: “Presenteremo un emendamento affinché la Regione stanzi quei 4,5 milioni di euro mancanti che darebbero attuazione al Piano presentato dalla Giunta. E siamo certi che il centrosinistra non avrà difficoltà a recepire la nostra istanza al fine di evitare che il Piano Amianto, appena approvato in Aula, non sia solo carta straccia”.