INFRASTRUTTURE, BERUTTI: LA REGIONE SOSTENGA LO SVILUPPO TERRITORIALE E LOGISTICO DELLA PIANURA ALESSANDRINA

“Lancio un appello affinchè la Regione Piemonte sostenga lo sviluppo territoriale e logistico della Pianura Alessandrina”. Ad affermarlo Massimo Berutti, consigliere regionale di Forza Italia durante la discussione di una sua interrogazione in merito discussa durante lo scorso Consiglio.
L’assessore alle Infrastrutture Balocco ha affermato di essersi più volte confrontato: “Con le istituzioni dell’Alessandrino (Comune, Provincia e le varie città interessate) sulla forte attenzione della Regione e della Giunta regionale nei confronti della vocazione logistica che sicuramente quel territorio ha e che avrà, almeno così speriamo, sempre più nel futuro. E’ chiaro – sempre secondo l’assessore – che il triangolo Alessandria, Novi-Arquata e Tortona è un ambito territoriale che ha fortemente questa vocazione riferita, intanto, ai porti liguri, in particolare al porto di Genova, e poi al fatto di essere assolutamente centrale nel Corridoio Reno Alpi e quindi anche nella tratta, tutta italiana, Genova-Novara. Novara, da questo punto di vista, è importante perché incrocia l’altro corridoio internazionale, il Corridoio Mediterraneo che, per quanto riguarda l’Italia, interessa la tratta Lione-Torino-Trieste”.
“La risposta dell’assessore resta però fumosa – ha affermato l’esponente azzurro – in quanto non si comprendono i tempi di intervento ma soprattutto non esiste un piano organico e preciso delle azioni messe in campo, e al riguardo aspetto di vedere lo studio che è stato commissionato all’Università di Trieste e che dovrebbe dare una vocazione logistica al tessuto produttivo. Vigilerò affinché ai progetti seguano gli investimenti necessari”.
Conclude Berutti: “L’assessore – durante il consiglio – ha espresso in modo chiaro i propri dubbi sul ruolo di Slala, che secondo l’esponente del centrosinistra avrebbe creato più di una incomprensioni. Durante il dibattito Balocco ha affermato come ‘il futuro di questa Associazione, o Fondazione, è una scelta che deve fare il territorio e che sicuramente non compete alla Regione che ha funzioni, rispetto al tema della logistica, diverse”. Questo tema merita un approfondimento ulteriore da parte della Regione per lavorare tutti nella stessa direzione, senza sovrapposizioni. Certamente però continuerò a monitorare – presenziando ad ogni tavolo sull’Alessandrino – che la Giunta si impegni per dare gambe allo sviluppo della nostra provincia che è strategica per il Piemonte”.