“La Regione Piemonte ha il dovere di intervenire a tutela del settore dei mercatali. È a rischio la sopravvivenza di oltre 3800 operatori dei mercati piemontesi: un numero impressionante che ha risvolti occupazionali inquietanti”. A sostenerlo il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese, Daniela Ruffino, che ha partecipato all’audizione di una rappresentanza di commercianti che lamentano la mancata sospensione del VARA (Verifica della regolarità delle imprese del commercio su area pubblica).
“Si tratta di un problema annoso – spiega l’esponente azzurra – che però non ha mai trovato risposta nonostante le continue sollecitazioni che arrivano dal mondo del commercio. Ancora una volta oggi a Palazzo Lascaris la rappresentanza di lavoratori ci ha sottoposto la richiesta di sospensione per due anni del pagamento del VARA e la semplificazione della stessa. Gli operatori non riescono a fare fronte al pagamento delle rate, in particolare visto che il grosso dell’incasso viene prodotto durante i fine settimana che quest’anno sono stati caratterizzati dal maltempo”.
Conclude Ruffino: “Non credo che sia interesse della Regione la desertificazione delle aree mercatali – già sufficientemente compromesse dalla presenza dei grandi centri commerciali -. Pertanto confido che la Giunta Chiamparino raccolga le proposte degli ambulanti: per esempio trovo estremamente interessante la loro richiesta di istituire un voucher che semplificherebbe le procedure peraltro garantendo la copertura Inps”.