SANITA’, RUFFINO: QUANTO DOVREMO ANCORA ASPETTARE PERCHE’ VENGA CONVOCATA LA COMMISSIONE IN REGIONE PER L’OSPEDALE UNICO?

“Quanto si dovrà ancora attendere affinché il centrosinistra si decida di convocare la Commissione Sanità per audire i sindaci nell’area territoriale dell’Asl TO5? Sollecito l’incontro dal 18 ottobre al fine di discutere i criteri adottati per scegliere la sede del nuovo ospedale unico ma la maggioranza evita scientemente il confronto”. A denunciare questa mancanza di attenzione il vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino.

“Comprendo come sia difficile per la Giunta giustificare la scelta assunta nei mesi scorsi – spiega la consigliera regionale – visto che come sito ideale per il nuovo nosocomio è stata identificata un’area esondabile e che prevede un utilizzo di suolo agricolo di pregio. Ma queste sono polemiche del passato: alla base della buona politica vi dovrebbe essere la capacità di comprendere quando fare tutti un passo indietro per riannodare i fili di un dialogo e di un confronto realmente democratico e partecipativo dell’amministrazione della cosa pubblica”.

Conclude Ruffino: “Il governo della Regione Piemonte non può funzionare in Sanità con l’attuale modello di decisione unilaterale. E’ possibile che ancora una volta per colpa di una mancanza di concertazione penda su una deliberazione regionale un ricorso al Tar? Infatti i Comuni di Villastellone, Carignano, Lombriasco e Pieobesi Torinese richiedono l’annullamento della delibera che prevede la realizzazione del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5. Nei prossimi giorni anche in Città Metropolitana il gruppo consigliare di centro destra presenterà un ordine del giorno affinché ci si attivi per tutelare il diritto della Città di esprimere il suo parere sull’argomento e per attivarsi al fine di evitare il consumo di aree di pregio, peraltro in zone esondabili e infine per riavviare un dibattito e partecipativo che coinvolga tutti i Comuni della zona”.