SICCITA’, BERUTTI: RIBADITO ALLA GIUNTA REGIONALE LA NECESSITA’ DI UN PIANO STRATEGICO

“Al termine della seduta di Consiglio regionale avvenuta ieri sera si è tornati a dibattere il problema della siccità. E’ stata l’occasione per ribadire alla Giunta regionale la necessità che venga predisposto un piano strategico straordinario di investimenti raccogliendo le best practices presenti a livello internazionale per tamponare e adattare il nostro territorio ai mutamenti climatici”. Ad affermarlo il consigliere regionale piemontese di Forza Italia Massimo Berutti a Palazzo Lascaris.

Spiega l’esponente regionale: “Oggi si sono messi in discussioni in Aula varie proposte con ordini del giorno tutti, per un verso o per altro, di buon senso. Il problema é però che mi pare di essere di fronte all’ennesimo esempio di rincorsa all’emergenza del momento. La Regione invece ha bisogno di pianificare e programmare interventi legislativi di medio-lungo termine capaci di dare una risposta agli effetti del cambiamento climatico che non possiamo più definire straordinario: perché ormai é conosciuto e quindi va solo governato. Il rischio di continuare sulla strada di fare i primi della classe nell’interessamento post danni é che alzerà l’aspettativa del territorio su leggi o finanziamenti nazionali o locali che poi sappiamo non arriveranno mai, almeno nella quantità indispensabile per dare soddisfazione a tutti coloro i quali hanno subito dei danni”.

Berutti ha aggiunto: “E’ paradossale peraltro che si chieda agli agricoltori di adeguarsi alle varie leggi che ci impone l’Unione Europea sempre in ordine sparso, si pensi ad esempio alle nuove norme sui pozzi. Ogni adeguamento ha un costo che però lo Stato carica su quegli stessi cittadini che sappiamo già essere in difficoltà visto che istruiamo pratiche per le calamità e certamente il comparto agricolo in questo momento non dà ricavi soddisfacenti per farci guardare con ottimismo al futuro…Ribadisco che é necessario avviare un lavoro in Commissione, utilizzando anche le risorse del Psr, per una programmazione strategica di interventi di prevenzione da condividere anche con i Ministri competenti in modo da battere cassa e consegnare un Piemonte più sicuro dal punto di vista idrogeologico e della gestione delle risorse idriche”.