SANITA’, RUFFINO: ZANETTA ANNUNCIA SPOSTAMENTO DELL’OFTALMICO ENTRO DICEMBRE MA ALLA FINE SI SPOSTA SOLO UNA SCATOLA VUOTA

“Oggi in IV Commissione abbiamo assistito all’ennesimo capitolo della storia Oftalmico. Il direttore Generale della Città della Salute ci ha comunicato che entro fine anno si potrà dare corso allo smembramento dell’Oftalmico di via Juvarra. Che cosa accoglieranno le Molinette non é dato sapere visto che dopo l’operato della Giunta Regionale del vecchio Oftalmico non resta che una scatola vuota”. A sostenerlo il vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino a margine dei lavori della IV Commissione che si è tenuta questa mattina.

Continua l’esponente regionale: “Oggi l’Oftalmico é a tutti gli effetti una scatola vuota sia in termini di attrezzature sia di personale. I medici fuggono perché non sono valorizzati, le nuove strumentazioni sono ancora da acquistare. Non si comprende quindi che cosa possa accogliere la Città della Salute: forse i pazienti, che sono gli unici a restare con il cerino in mano. Ma anche su questo punto non é ancora chiaro come verranno organizzati gli spazi e le competenze visto che la struttura di via Cherasco appare ampiamente insufficiente a rispondere agli attuali flussi di pazienti e degenti”.

Conclude Ruffino: “Peraltro non ci hanno ancora comunicato i criteri che governeranno lo spezzatino dell’Oftalmico. Chi dovrà andare ancora in Via Juvarra? Chi in via Cherasco? E soprattutto chi al San Giovanni? Unica certezza é la distruzione dell’Oftalmologia in Piemonte, una specialità che fino a pochi anni fa era un fiore all’occhiello capace di attrarre pazienti da ogni parte dell’Italia”.