TORINO-LIONE, PICHETTO E FLUTTERO (FI): STOP A CANTIERE TAV FATTO GRAVISSIMO. APPELLO A SALVINI PER STRALCIARE IL PUNTO DAL CONTRATTO DI GOVERNO

“Lo stop al cantiere Tav in Val di Susa, previsto nel contratto sottoscritto di Movimento Cinque Stelle, sarebbe un fatto gravissimo per il Piemonte. Lanciamo un appello a Matteo Salvini affinché faccia stralciare il punto dal contratto di Governo prima che questo diventi definitivo”. A sostenerlo il senatore Gilberto Pichetto, coordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte, e il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Andrea Fluttero.

Spiega Fluttero: “In Regione insieme alla Lega abbiamo sempre avversato ogni tentativo di bloccare un’opera così importante. È indispensabile che anche a livello nazionale il nostro storico alleato continui a mantenere questa posizione. Qualsiasi altra scelta costituisce un danno enorme per l’economia e lo sviluppo del Piemonte, una già fortemente penalizzata dalla crisi economica e dai governi di centrosinistra”.

Conclude Pichetto: “Tra i tanti problemi che genererebbe il blocco della Tav in Piemonte ne segnalo tre. Da un lato ci sono i finanziamenti già stanziati e liquidati in tutti questi anni che diventerebbero un gigantesco caso di spreco di soldi pubblici. In secondo luogo quest’opera per il 40% riceve investimenti europei che verrebbero persi con un evidente danno per il tessuto produttivo piemontese. Infine, e penso sia la situazione più grave, questa scelta renderebbe del tutto marginale la nostra regione e il nostro Paese sia nei confronti dell’Ovest e dell’Est Europa. Chiediamo alla Lega di impegnarsi a mantenere, con il ripristino della Tav, ciò che era previsto nel programma del centrodestra presentato a livello nazionale”.