“Finalmente, dopo la mia sollecitazione, la Regione ha dato tempi certi per l’approvazione del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020”. A sostenerlo il vice capogruppo di Forza Italia Franco Graglia che ha presentato una interrogazione urgente sull’argomento.
“E’ stato condiviso dalla Regione con la Commissione europea un cronoprogramma per la predisposizione della versione finale del PSR – spiega il consigliere azzurro –. Il 22 maggio sono stati approvati sia i capitoli inerenti all’Analisi SWOT, ai fabbisogni, alle strategia e alla condizionalità ex ante. A partire dal 5 giugno, verranno definite e validate le descrizioni delle singole misure. Entro il 12 giugno i restanti capitoli. Entro il 25 giugno si chiuderà la consultazione interservizi in modo da inviare alla Commissione Europea la notifica del documento definitivo”.
“La certezza dei tempi è fondamentale – conclude Graglia – in particolare in un momento storico dove il settore agricolo attraversa numerose difficoltà. Si pensi ad esempio al risarcimento dei danni da maltempo. Proprio oggi l’assessore all’Agricoltura del Piemonte ha affermato che tutta una serie di danni causati dai nubifragi degli scorsi mesi alle colture e agli edifici di operatori agricoli non potrà essere oggetto di alcun intervento ex post con fondi regionali e statali. L’attuale legislazione prevede unicamente un aiuto preventivo consistente nella concessione di contributi per la stipula di polizze assicurative agevolate contro le avversità atmosferiche per quasi tutte le colture agricole attualmente praticate sul territorio colpito dall’evento del 15 maggio e per il tipo di evento (grandine/vento). L’assicurazione agevolata comprende anche alcune tipologie di danno a strutture aziendali, in particolare alle serre e alle reti antigrandine. Avere un Psr funzionante diventa centrale quindi per sostenere un comparto già fortemente penalizzato dal fatto di non trovare la piena copertura dei danni per calamità naturale”.