ARTIGIANATO, GRAGLIA: CHIAMPARINO SI ATTIVERA’ IN CONFERENZA STATO-REGIONI PER OTTENERE LA PIENA LIBERA CONCORRENZA IN MATERIA DI ASSICURAZIONI

“Ho ottenuto l’impegno del presidente Chiamparino di attivarsi nella Conferenza Stato-Regioni per chiedere al Governo di accogliere le istanze presentate da Confartigianato per garantire la piena e libera concorrenza in materia assicurativa”. A dichiararlo il vicecapogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte, Franco Graglia, che ha ottenuto il voto unanime dell’assemblea regionale sull’ordine del giorno da lui presentato su questo tema.
Il Consiglio dei Ministri infatti in data 20 febbraio 2015 ha approvato il Disegno di legge sulla concorrenza nell’ambito del quale sono previste modifiche al Codice delle assicurazioni private. La finalità del Ddl sulla concorrenza, doveva essere quello di rimuovere gli ostacoli all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori, anche in applicazione dei principi del diritto dell’Unione europea in materia di libera circolazione. Peccato però che il provvedimento prevedrebbe la sostanziale limitazione della libertà di cessione del credito derivante dal risarcimento di un sinistro, attraverso la proposta della compagnia assicurativa di uno sconto sul premio di polizza a fronte della sottoscrizione della rinuncia stessa e che si stabilirebbe la limitazione anche della facoltà di scelta del riparatore di fiducia, prevedendo la possibilità di uno sconto sul premio assicurativo a fronte dell’opzione di carrozzerie “convenzionate” per la riparazione del danno.
Spiega Graglia: “Sul tema della libertà di cessione del credito è più volte intervenuta a favore la Corte di Cassazione che ha anche confermato il principio del carattere non strettamente personale del credito stesso, quindi non si capisce perché il legislatore voglia intervenire in questo ambito. Un discorso analogo vale per il possibile obbligo dell’assicurato di rivolgersi a carrozzerie convenzionate, il quale determinerebbe in capo alle compagnie assicuratrici un maggior peso contrattuale rispetto alle imprese di riparazione, con evidente abuso di posizione dominante. Insomma queste norme invece di agevolare la concorrenza e semplificare la vita dell’assicurato e del consumatore, finirebbero per peggiorargliela. Ben venga quindi l’impegno del Presidente Chiamparino che confido, dopo il mio ordine del giorno, si attivi già da domani per difendere la libertà di scelta e i diritti dell’assicurato e per tutelare tutte quelle officine che rischierebbero di perdere decine di commesse per un errore della norma”.