DISTACCAMENTI VIGILI DEL FUOCO, RUFFINO: REGIONE PIEMONTE DEVE TROVARE SOLUZIONI PER SCONGIURARE CHIUSURE DISTACCAMENTI VOLONTARI

“Non posso che constatare come la Giunta regionale fatichi nel trovare soluzioni concrete per scongiurare la chiusura dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari. Sicuramente non ha una responsabilità diretta ma è necessario che la Regione assuma un ruolo propositivo ed operativo nei confronti di un Governo che smonta, passo dopo passo, tutti i suoi presidi territoriali”. A lanciare la denuncia il vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino.
Spiega l’azzurra: “L’associazione nazionale dei Vigili del Fuoco Volontari da 50 anni si fa portavoce dei 6mila vigili del fuoco operanti nei circa 300 distaccamenti presenti sul territorio nazionale. È drammatico apprendere come negli ultimi dieci anni tali distaccamenti – che hanno donato peraltro decine di milioni di euro attraverso l’acquisto di automezzi antincendio ed attrezzature di soccorso – oggi versino in una situazione critica. Da un lato abbiamo infatti il blocco delle assunzioni che impedisce lo svolgimento dei corsi di abilitazione per le nuove leve e dall’altro abbiamo una normativa nazionale che costituisce un ostacolo al volontariato della sicurezza, con spese mediche che si aggirano sui 430 euro a carico di ciascun aspirante vigile. Insomma una situazione insostenibile”.
L’avvio dell’intesa in merito all’utilizzo dei fondi regionali concessi negli anni 2012/2013 per un progetto formativo a vantaggio della componente volontaria dei Vigili del Fuoco, assicura a tale scopo una disponibilità aggiuntiva di risorse derivante da economie di spesa nella gestione della protezione civile e che permetterà l’avvio di corsi di ingresso di 1° livello.
“Si tratta di un primo passo, purtroppo però non sufficiente a garantire la sopravvivenza dei Distaccamenti – conclude Ruffino -. È necessario che a livello della Conferenza Stato-Regioni il Piemonte faccia sentire la propria voce, sostenendo dei gruppi di volontari che da anni sono colonna portante della nostra Regione”.