Oggi, in IV commissione, dopo 45 giorni di attesa, l’assessore Saitta, su richiesta delle opposizioni, ha svolto una comunicazione in merito al trasferimento dell’ospedale Oftalmico.
L’assessore ne ha confermato la chiusura, che dovrà avvenire entro il 31 Dicembre del 2016. Se era, e oggi lo è ancora di più, chiara l’intenzione dell’attuale giunta regionale sul futuro dell’ospedale, che verrà letteralmente smembrato in uno spezzatino fra la Città della Salute e il San Giovanni Bosco, oggi l’assessore non ha detto nulla di diverso da quanto sapevamo.
Ci saremmo infatti aspettati che Saitta oggi comunicasse in quali locali l’ospedale verrà trasferito, come sarà garantito il servizio di Pronto Soccorso e quali saranno i costi del trasferimento. Invece nulla se non che, secondo l’assessore, “l’Oftalmico trasferito garantirà servizi migliori ai cittadini di quello attuale”. Come, dove, con quali costi e organizzazione, sono ancora un oggi un mistero.
Dopo le criticità espresse da parte del PD torinese sul trasferimento dell’Oftalmico il non- detto da Saitta appare come un trucco per provare a posticipare il problema ad elezioni comunali avvenute.
Purtroppo avvisiamo Saitta e l’intero PD: anche in campagna elettorale sarà chiaro a tutti che l’Oftalmico sarà chiuso da un’amministrazione sorda e cieca.