EUROFIDI, PICHETTO E PORCHIETTO: GESTIONE FALLIMENTARE, SI RISCHIANO PESANTI RICADUTE OCCUPAZIONALI E INDUSTRIALI

“Fra poco più di mezz’ora si consumerà l’atto finale di Eurofidi e a meno di un colpo di scena in zona cesarini. Il più grande confidi italiano verrà messo in liquidazione. Negli ultimi mesi la gestione della Giunta regionale non ha prodotto passi in avanti, anzi. E così invece di rimettere in sicurezza il futuro del mondo dei confidi, si rischia di mettere in seria difficoltà decine di imprese e centinaia di lavoratori”. A sostenerlo il capogruppo di Forza Italia Gilberto Pichetto e la consigliera Claudia Porchietto.
Spiega Pichetto. “Da mesi Forza Italia si è messa a disposizione per trovare una soluzione seria e condivisa sul problema: abbiamo prospettato più di una soluzione ma la Giunta Chiamparino si è chiusa a riccio, crediamo ostaggi della paura di varare una vera riforma del sistema del credito, speriamo non per superficialità”.
Continuano i due consiglieri azzurri: “Ormai anche il mondo del credito si è arreso all’evidenza: la Regione non crede più nel sistema Eurofidi ma non crede più nel sistema dei confidi e più in generale delle garanzie. Lo testimonia il fatto che la nostra proposta di rivedere tutto il sistema piemontese, sostenendo contestualmente i confidi delle rappresentanze datoriali, non è mai stato preso in considerazione”.
Conclude Porchietto: “Mi pare che la Giunta Chiamparino fino ad oggi si sia limitata a gestire le emergenze del momento, spesso senza neppure risolverle. Ma i piemontesi chiedono altro: cioè di essere governati. Il centrosinistra sa che la loro inerzia sulla questione Eurofidi metterà in mezzo alla strada oltre un centinaio di lavoratori? Vogliamo poi parlare delle ricadute indirette sulle imprese? Il Pd non sa andare oltre ai proclami del tipo ‘dobbiamo tutelare i lavoratori’. Mi spiace ma senza credito non ci sono imprese e senza imprese non ci sono lavoratori ma solo disoccupati. Sarebbe ora di che la Giunta operasse un rimpasto perchè il Rendiconto approvato l’altro ieri in Consiglio regionale e la questione Eurofidi oggi hanno mostrato in modo chiaro i numerosi tasselli deboli dell’ amministrazione Chiamparino”.