“Oggi non abbiamo partecipato alla votazione per la nomina del nuovo Cda del Corecom. Lo abbiamo fatto perchè non accettiamo lo svilimento del ruolo del Consiglio regionale e l’utilizzo della Commissione Nomine in forma di ufficio scouting per selezionare candidati graditi alla maggioranza”. A sostenerlo Gilberto Pichetto, capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte.
Continua l’azzurro: “Ci troviamo di fronte ad una maggioranza che in modo illegittimo si preoccupa di selezionare per il Corecom sia i membri di maggioranza sia di minoranza, basando peraltro la propria scelta su criteri di carattere soggettivo – peraltro neppure applicati a tutti i candidati – e che nulla hanno a che vedere con i criteri oggettivi previsti dal bando”.
Conclude Pichetto: “Constato che prosegue il connubio Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico dopo l’accordo raggiunto tra loro in Commissione. Il ‘matrimonio’ si è consumato oggi in Aula in modo palese”.